domenica 10 maggio 2009

DALLA SIRIA
"COLLANE DI FILI E VETRO"
Mona Mohanna fonde i suoi vetri soffiati artigianalmente ai fili bouclé sfumati. Il risultato è un vortice di sfumature, nel quale rimangono impigliate anche resine di varie forme e colori.







martedì 28 aprile 2009


DALL' AFGHANISTAN... IL "SUZANY"..
Suzany significa letteralmente "lavorazione dell'ago".
Le applicazioni di questi abiti sono il frutto della ricerca di pezzi di tessuto "rari e antichi".
Questi elementi "vissuti" vengono riutilizzati in modo nuovo, accostandoli a materiali diversi, (in questo caso il lino siriano), per dare vita a capi prodotti in una serie molto limitata.
L'unicità di ogni abito è garantita dall'originalità propria dell'antico disegno.

NOVITA'.. DI TUTTO UN PO'..
Dagli abiti.. alle sciarpe ricamate, doppie, stampate su puro lino, o cotone..
.. alle stole "millefiori" in pura seta, rigorosamente, confezionate artigianalmente, garanzia di unicità..
..passando per le borse in shantung con echi di applicazioni "Suzany"..














BORSE SHANTUNG E VETRO SOFFIATO

Unendo le perle di vetro soffiato e lavorato a mano e la seta shantung si ottengono risultati particolarmente suggestivi.






mercoledì 25 marzo 2009


Tessuti d'arte dall'India

- La tecnica del Kantha -

In un testo d’arte indiana di Chattopadhaya Kamaladevi si legge: I kantha sono l’esempio di una strana combinazione di abiti dismessi, vecchi stracci che sarebbero abitualmente buttati via, invece sono trasformati in oggetti di rara bellezza che col passare del tempo è diventata leggenda. Nei villaggi del West Bengala, zona nei dintorni di Calcutta, in India, intorno al XIX secolo si è diffusa una delle tradizioni artigianali più ricche ed affascinanti tra quelle che ancora oggi si possono ammirare. Si tratta dei kantha, una lavorazione su stoffa che unisce il ricamo e la trapunta, una tecnica nata per il recupero di pezzi di stoffa altrimenti diventati inutilizzabili ma che, lentamente, ha assunto la dimensione dell’artigianato d’arte grazie alla creatività delle donne bengalesi che, nelle cuciture e nei ricami, hanno ricreato tutto il loro mondo domestico e quello religioso. I kantha sono così diventati vere e proprie opere d’arte popolare ed oggi sono molto apprezzati.
I ricami, tutti fatti senza disegno preparatorio, rappresentavano l’universo delle donne ed ognuna esprimeva, attraverso di essi, la propria creatività, i propri sogni. In questo senso, ogni kantha era un pezzo unico. Queste caratteristiche, rimaste ancora oggi immutate, rendono preziosi i kantha che raccontano di un mondo affascinante perché sono l’espressione dell’universo femminile, un universo che non appartiene solo alle donne del West Bengala, ma ad ogni donna.


Il ricamo KANTHA riproposto su queste stole è stato eseguito su seta TASSAR, un tipo di seta tessuta al telaio a mano e, successivamente, tinta artigianalmente.











mercoledì 18 marzo 2009

BORSE.. BORSINE.. BORSETTE…

Decorate da una miriade di perline, realizzate con lo splendido “Taffettà Thailandese”, ricamate completamente a mano, o anche fatte con il più pregiato tessuto “Kilim” poco importa… quando si tratta di uno degli accessori più amato dalle donne, LA BORSA.
Quello che vi proponiamo è solo un assaggio..

Interamente ricamata a mano questa borsina fa parte di una piccola collezione di oggetti "unici" realizzati da una "cooperativa" di donne Indiane che lavorano regolarmente nel rispetto di tutte le norme contro lo sfruttamento del lavoro. I disegni raffigurati sono fedeli copie di antichi ricami indiani.














Tessuti Kilim: una tecnica antica, ancora attuale

La tessitura dei tappeti Kilim è un'arte antica e, facendo riferimento ai ritrovamenti in alcuni siti archeologici, risalirebbe addirittura al V secolo a.C. La produzione dei Kilim, in oriente, è abbondante e parallela a quella dei tappeti tradizionali, ossia annodati. Tuttavia, a differenza di ciò che avviene in questi ultimi, i Kilim sono realizzati intrecciando tra loro trama e ordito, differentemente colorati, senza ricorrere all’annodatura. Sono numerose le tecniche di tessitura e, alle trame strutturali, che formano il disegno con la semplice alternanza dei colori, si aggiungono trame supplementari, atte ad evidenziare i decori. Prevalentemente usati e tessuti dalle tribù nomadi, sono ancora oggi componenti fondamentali del corredo delle ragazze nomadi e delle contadine orientali. Queste due borse sono un esempio di come un tessuto antico possa essere rivisitato in chiave moderna.














PER CHI NON AMA IL SOLITO.. ARGENTO
La Thailandia, il Laos, il Turkmenistan... l'argento che vi proponiamo parla di queste terre, dei loro artigiani...Cesellati a mano, pezzi unici, talvolta antichi, ma tutti, indistintamente carichi di quel sapore esotico che da sempre ci attrae.



TURKMENISTAN

La lavorazione tipica dei gioielli Turkmeni, rende questo ciondolo riconoscibilissimo nella sua particolarità e bellezza.



LAOS

La lavorazione di oro e argento è un'attività tradizionale anche presso i popoli LAO delle pianure. Nei mercati del paese è ancora possibile vedere molti artigiani forgiare sulla fiamma i loro gioielli. Questo bracciale è il frutto di mani esperte.